Con iOS14 di Apple la privacy degli utenti è al sicuro: quale impatto su Facebook e Google?
Katrina, Dorian, Hervey, Irma, iOS14. Se vi state chiedendo di cosa si tratta, la risposta è semplice: sono alcuni nomi di cicloni tropicali dal 2005 ad oggi. Quattro di questi nati dalla natura, uno nato da Apple. Scherzi a parte, iOS14 è soltanto l’ultimo aggiornamento (il 14.5 per l’esattezza) che Apple, dopo vari ritardi e rinvii, è pronta a rilasciare nel 2021 (si parla del 20 aprile), con nuovi accorgimenti sulla privacy e più trasparenza a beneficio degli utilizzatori di iPhone e iPad.
L’accostamento dell’upgrade di Apple ad un ciclone, però, pare non essere così avventato: l’aggiornamento messo in campo dall’azienda statunitense, con sede in California, sembra destinato a cambiare le sorti dei maggiori player di advertising online: si tratta di Google e Facebook, che dalla loro non sembrano aver preso benissimo la notizia del suo arrivo. Ma facciamo un passo indietro e cerchiamo di capire meglio gli effetti dell’ingresso di iOS14 nel panorama digital
AGGIORNAMENTO IOS14.5 DI APPLE: PERCHÈ NON PIACE A FACEBOOK E GOOGLE?
Il perché del malcontento di Facebook e Google è presto spiegato: con l’arrivo del nuovo sistema operativo 14.5 per iPhone annunciato già nel 2020 (iOS14 è sbarcato in Italia a settembre del 2020), di fatto ogni utente potrà gestire la propria esposizione online. Questo significa che i possessori di un iPhone con iOS14 potranno impedire alle varie applicazioni di tracciare le proprie attività online.
Lo avete capito anche voi, vero? Senza profilazione, diventerà più difficile proporre inserzioni pubblicitarie centrate sugli interessi degli utenti. Ecco allora che le campagne potrebbero perdere appeal ed efficacia. Questo il motivo per cui Google e Facebook, che hanno modelli di business basati sull’advertising online, non accolgono con gioia l’avvento del nuovo upgrade targato Apple.
L’azienda di Cupertino ha già messo sull’avviso tutti gli sviluppatori con una comunicazione: “Assicurati che le tue app siano pronte per iOS 14.5, iPadOS 14.5 e tvOS 14.5, in quanto con l’imminente rilascio pubblico, ogni software dovrà utilizzare il framework AppTrackingTrasparency per chiedere l’autorizzazione dell’utente a monitorare i dati su Internet”.
IOS14.5 STA ARRIVANDO: COSA SUCCEDERÀ?
iOS14 è pronto a fare lo sgambetto a diversi colossi nel mondo digital, soprattutto a Facebook. Il sistema progettato da Apple e inserito nell’ultimo sistema operativo ha a che fare con l’IDFA (ovvero ID For Advertisers). Tale codice, con cui Apple associa ogni dispositivo in commercio, serve appunto per tracciare gli interessi degli utenti.
Il punto è che con iOS14.5 l’utilizzo dell’IDFA smetterà di essere automatico: sarà l’utente a decidere se attivarlo o meno, anche per le applicazioni terze installate sui device. E senza l’uso dell’IDFA appare impossibile la profilazione degli annunci: per fare un esempio, possiamo dire che presto le pubblicità di trapani su Facebook che compaiono, guarda caso, subito dopo aver cercato online un trapano nuovo per il proprio garage potrebbero scomparire.
Questo perché alla prima apertura di una nuova app, all’utente Apple comparirà un messaggio che chiede se intende o meno concedere l’autorizzazione al tracciamento delle proprie attività a scopo pubblicitario. Trema dunque Facebook, all’idea di una fuga di inserzionisti a vantaggio di Google Ads, che già ora è la più grande piattaforma pubblicitaria online e che comunque verrà coinvolta dall’aggiornamento iOS14.
IOS14.5, NON SOLO PRIVACY: LE NOVITÀ PIÙ IMPORTANTI DELL’AGGIORNAMENTO
Detta così, sembra che l’aggiornamento iOS14.5 sia tutto dedicato alla privacy degli utenti. Senza dubbio questa sarà la novità più succosa dell’upgrade, ma tante altre novità sono in arrivo. Insieme alla funzione AppTrackerTransparency, un’altra novità concerne il meccanismo di sblocco degli iPhone: i possessori di uno smartphone di Apple compatibile potranno accedere al proprio dispositivo tramite un Apple Watch, bypassando quindi tutte le difficoltà nel riconoscimento del viso dell’utente dettate dall’uso di una mascherina.
Non mancheranno nuove emoji e modifiche vocali per Siri. L’assistente vocale non avrà più una voce femminile di default: spetterà all’utente impostare manualmente il timbro di voce. Apple ha poi confermato che con l’ultima beta di iOS 14.5 le richieste in modalità navigazione sicura di Google passeranno per i server Apple per impedire che i dati possano essere restituiti a Google. Così Google non potrà accedere a determinate informazioni, come l’url che stiamo visitando.
Tra le novità introdotte da Apple, ecco alcune modifiche che metteranno i bastoni fra le ruote ai cybercriminali impegnati in attacchi “zero click”. Si tratta di vulnerabilità che consentono a cybercriminali di prendere il controllo di un dispositivo senza bisogno di convincere l’utente vittima a fare click su determinati link di phishing.
Queste le maggiori novità che introdurrà Apple a breve. Se hai un’azienda o un’impresa e fai spesso advertising, non lasciare che l’ultimo aggiornamento Apple fermi la tua attività. Contattaci e inizia ora a valorizzare e rendere più performanti le tue pubblicità sui social network.
Grazie per la lettura.